DESCRIZIONE
L’invenzione descrive un metodo per confezionare uno o più bivalvi vivi in una confezione chiusa ermeticamente insieme a una miscela di gas, creando una pressione subatmosferica – cioè ottenendo una pressione inferiore ad 1 atmosfera. In questo modo all'interno della confezione si ottiene un imballaggio sufficientemente ermetico come risultato della creazione della suddetta pressione subatmosferica che costringe i bivalvi vivi a posizionarsi in modo molto serrato durante o dopo il confezionamento, a causa della deformazione della confezione, in modo da generare un metabolismo anaerobico negli stessi bivalvi. La confezione risulta così caratterizzata dalla creazione di una pressione subatmosferica che è, almeno inizialmente, non inferiore a 30.000 Pa (0,3 bar) e preferibilmente non inferiore a 10000 Pa (0,1 bar), al di sotto della pressione atmosferica.
La conservazione viene in questo modo assicurata, mantenendo le caratteristiche organolettiche dei bivalvi vivi.
POSSIBILI VANTAGGI DERIVANTI DAL SUO UTILIZZO
Un primo vantaggio dell’invenzione riguarda il mantenendo delle caratteristiche organolettiche dei bivalvi vivi grazie al processo di conservazione. Secondo questo metodo l’aria presente all’interno della confezione viene prima aspirata e successivamente il gas (CO2) viene accuratamente inserito esattamente alla composizione desiderata a pressione subatmosferica. Un secondo vantaggio dell’invenzione riguarda il modo in cui i bivalvi vivi si posizionano all’interno della confezione. La presenza del gas nella confezione, unitamente al fatto che lo spazio disponibile per ogni bivalvo è piuttosto limitato genera una situazione che viene percepita come “minacciosa” dal bivalvo. Questi saranno indotti, proprio come nel loro habitat naturale, a trovare una sistemazione meno “minacciosa” e, conseguentemente, i bivalvi comunemente attaccati tra loro, per mezzo dei loro filamenti di bisso, cercheranno di sciogliere i suddetti filamenti. L’invenzione permette quindi di ottenere i bivalvi individualmente disponibili. Rispetto alle classiche procedure di lavorazione comunemente applicate per separare i bivalvi, in cui i bivalvi vengono danneggiati causando una riduzione del tempo di vita, mediante l’invenzione i bivalvi non vengono danneggiati e quindi il tempo di vita non viene limitato portando a dei benefici in termini di “shelf life” e di qualità del prodotto finale.