Pubblicazione scientifica

Contaminazione da metalli pesanti nei molluschi: valutazione rischio-beneficio nel centro-Italia

Heavy Metals Contamination in Shellfish: Benefit-Risk Evaluation in Central Italy

RIASSUNTO

I frutti di mare sono fonte di nutrienti nella dieta umana ma anche di contaminanti ambientali e il loro consumo potrebbe rappresentare un rischio per la salute dei consumatori. È stata condotta un’indagine della durata di tre anni tra la popolazione italiana dell’Italia centrale, riguardante l’esposizione a cadmio, piombo e mercurio attraverso il consumo di molluschi bivalvi, gasteropodi e ricci di mare raccolti sulle coste italiane. In un numero limitato di campioni (6 campioni) è stato scoperto che la soglia prevista dalla normativa era stata superata, mentre il livello di contaminazione in tutte le specie prese in considerazione nello studio è stato basso. La quota di assunzione giornaliera accettabile (ADI) è stata superiore per il cadmio (9,17%) rispetto al piombo (1,44%) e al mercurio (0,20%). La valutazione del rapporto rischio-beneficio suggerisce che il consumo di molluschi bivalvi e ricci di mare (quoziente di rischio beneficio < 1) potrebbe essere aumentato senza effetti dannosi per la salute.

DATA

Data di pubblicazione: 23/11/2020

AUTORI

Barchiesi Francesca, Branciari Raffaella, Latini Mario, Roila Rossana, Lediani Giuseppe, Filippini Giovanni, Scortichini Giampiero, Piersanti Arianna, Rocchegiani Elena, Ranucci David

ENTE DI AFFERENZA

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche “Togo Rosati”, Perugia, Italy, Department of Veterinary Medicine, University of Perugia, Italy, Italian Ministry of Health DGSAN Ufficio 2, Roma, Italy

indietro